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Posts written by Shendue

view post Posted: 30/11/2018, 04:58     +2Il bollino SIAE ha volore per i collezionisti? - Sony
CITAZIONE (x_-Ryuzaki-_x @ 20/11/2018, 18:37) 
Ciao ragazzi, una domanda rivolta per lo più ai collezionisti.
Che voi sappiate, la presenza del bollino SIAE, su una custodia di un gioco PAL ITA, ha valore per un collezionista oppure no?

Mi spiego, se posseggo l'edizione di un gioco raro con la sua custodia originale PS1, però danneggiata ma con il sigillo SIAE intatto, ha più valore di un gioco raro a cui è stata cambiata la custodia con un'altra originale però priva di quel bollino che in un certo senso ne attesta l'origine?

Dipende molto da collezionista a collezionista. Alcuni ne fanno una questione MANIACALE, quasi di vita o di morte.
Personalmente, non mi frega nulla nemmeno se il box è stato sostituito, a condizione che sia identico all'originale e non sia un falso. Ad esempio, sostituire un box di un gioco italiano rotto con uno non italiano ma originale e identico, stessa serie, con stessi seriali se presenti e forma identica, non fa alcuna differenza, per quanto mi riguarda.
Certe cose sono molto soggettive. Lo Zio Luca, uno dei membri passati più autorevoli ed esperti di cultura videoludica di questo forum, aveva un'idiosincrasia praticamente per TUTTE le edizioni italiane, che considerava orrende.
view post Posted: 29/11/2018, 20:31     IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
CITAZIONE (VicRattlehead @ 29/11/2018, 19:27) 
Limited Run Games sono quelli che hanno dato il "la" a tutto il movimento e non a caso sono i più famosi, quelli con la rete di pubblicazioni più fitta e bene o male quelli che pubblicano le cose più interessanti.

Nello stesso periodo sono venuti fuori quelli di IndieBox, che facevano edizioni fisiche ma con il focus per la versione PC (gioco DRM Free+Steam Key); il loro seguito è calato quando sono venuti fuori i "concorrenti console" ma loro pubblicano ancora.

Non è che "il loro seguito sia calato ma loro pubblicano ancora", hanno proprio dismesso il servizio di abbonamento e la produzione di collector's edition. Lo so bene, visto che vi ero iscritto. L'ultima che hanno prodotto è stata quella di Torchlight II, e ormai la qualità era calata vistosamente già da qualche mese: https://theindiebox.com/blogs/news/what-ha...ription-service
Dopodichè hanno prodotto ancora un paio di edition retail (normali, non collector's), ovvero Furi e Owlboy, e poi stop.
Esistono ancora, ma oggigiorno sono più che altro un sito di news sul mondo indie e un piccolo produttore di merchandise. Lo store vende soprattutto le loro rimanenze di magazzino.
Indiebox ha iniziato il servizio nei primi mesi del 2014, un anno e mezzo buono prima che LRG perfino esistesse, e seguendo la moda crescente delle "subscription box", ovvero servizi di abbonamento che spediscono mensilmente scatole di gadget a casa, come i noti Lootcrate, Mygeekbox, Nerdblock, Marvel Collector Corps, ecc...
È stato uno dei primissimi servizi a produrre edizioni fisiche dei giochi indie, e il primo a produrre serialmente collector's edition. LRG non ha prodotto collector's edition prima dello scorso anno (in precedenza produceva solo copie retail standard di giochi che abitualmente uscivano solo sui digital store).
view post Posted: 29/11/2018, 18:27     Mortal Kombat - digitalizzazione dei personaggi - Retrogaming General Topic
CITAZIONE (berserk1981 @ 29/11/2018, 10:03) 
si lo so come si fa l'ho sistemato

a me da pc con chrome lo dava giusto

Adesso è perfetto. Probabilmente Chrome ridimensiona i video embedded automaticamente, Firefox e altri browser no.
view post Posted: 29/11/2018, 18:14     +1IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
CITAZIONE (Zzap! @ 29/11/2018, 13:17) 
Sono d'accordo con shen, ma continuo ad inserire titoli come ori tra gli indie. Forse la verità sta nel mezzo, io personalmente appena vedo un titolo 2D tendo a classificarlo indie (lo so, sbaglio). Ad esempio ci sono titoli come dragons crown che se non fosse per il marchio atlus, mi avrebbero fatto subito pensare ad un indie.
Detto questo, qualcuno ha mai ordinato su indiebox?
Ma sono versioni simili a quelle limitedrun o prodotti del tutto amatoriali?
Perché titoli come hollow, annunciati retail e poi cancellati, sono usciti in versione box sul sito..ovviamente esaurito.

Più che altro sono tutti titoli da distribuzione digitale (che poi in alcuni casi escono anche in versione retail, ma nascono così).
Visto il successo degli indie in tempi recenti, anche le major han deciso di produrre alcuni titoli a basso budget orientati alle piattaforme di distribuzione digitale, assemblando piccoli team interni oppure pubblicando semplicemente quelli che erano side project creati per hobby da alcuni loro designer nel tempo libero.
Basti pensare a giochi come Child of Light di Ubisoft o Giga Wrecker di Gamefreak, che sono titoli di major ma certamente non AAA.
Io ho molti titoli Indiebox, ero iscritto al servizio, ma son praticamente falliti e non pubblicano più giochi, stanno semplicemente svuotando i magazzini dai vecchi titoli e fanno sporadicamente qualche lavoro su commissione producendo gadget o altro.
Sono collector's edition vere e proprie, molto ben fatte, contenenti plushie, action figure, gadget, ecc, ecc...
Direi che per fattura sono migliori di quelle prodotte da LRG, quantomeno le prime (nelle ultime realizzate, probabilmente per tagliare i costi, tendevano a mettere solo OST e un unico gadget grande, di solito un plushie o una figure, invece che gadget multipli).

Se vai sul topic della mia collezione per PC, in basso puoi vederne una parte (credo ne manchino una o due, sicuramente Hollow Knight): https://gamescollection.forumcommunity.net/?t=53986790
view post Posted: 29/11/2018, 06:04     Mortal Kombat - digitalizzazione dei personaggi - Retrogaming General Topic
CITAZIONE (berserk1981 @ 29/11/2018, 00:20) 
a me lo da giusto :unsure:

Starai usando il cellulare o un browser che ti ridimensiona l'immagine. Ti assicuro che è bella gigante, guarda: http://oi63.tinypic.com/241mlok.jpg
Quando sei su un video di Youtube, clicca su "condividi" poi (dove c'è scritto "condividi un link") clicca su "incorpora" e copia tutto il testo che ti viene mostrato. Poi lo incolli sulla pagina dove vuoi postare. Così di default te lo setta a 560x315 pixel.
view post Posted: 29/11/2018, 05:51     IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
CITAZIONE (GabryGamer @ 28/11/2018, 11:35) 
Da wikipedia in lingua inglese: "Tarsier Studios is an independent development studio which is based in Malmö, Sweden". Quando ci si riferisce a un gioco indie, quest'ultimo deve essere sviluppato da una compagnia indipendente, da qui il termine indie, ovvero indipendent development (sviluppo indipendente). Il gioco indie prevede quindi che sia lo sviluppatore ad essere indipendente, ma non esclude che il distributore possa essere anche un grande colosso.

Guarda, è molto opinabile.
Non lo dico solo io, è opinione diffusa sul web che i titoli di questi studios che sono nati come indie ma poi hanno ricevuto, dopo le prime fasi dello sviluppo, un supporto tale da una major, sia economico che nella distribuzione, non si possano considerare veri e propri indie, proprio perchè, nel momento in cui il prodotto viene supportato economicamente e il team finanziato da una major, questa può inevitabilmente influenzare lo sviluppo del titolo, che quindi PER DEFINIZIONE non è più al 100% "indipendente".
Tant'è vero che spesso e volentieri questi sviluppatori vengono poi, in un secondo momento, acquisiti come studio interno, formalizzando quella che era già di fatto una situazione di dipendenza. È successo con Media Molecule, è successo con Moon Studios, è successo con Nuclear Monkey Software.
Diciamo che titoli come Ori, Little Big Planet, Flower, Journey, Little Nightmares sono BORDERLINE indie. Per certi versi sono titoli indie, per certi no. Sono a metà fra un prodotto di uno sviluppatore indipendente e quello di una major. Di certo sono NATI come indie, ma nel corso dello sviluppo hanno avuto influenze da parte di major.
view post Posted: 28/11/2018, 11:28     IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
Little Nightmares può davvero essere considerato un indie, visto l'elevato budget e la distribuzione da parte di una major? In tal caso, anche Ori and the Blind Forest, Little Big Planet, Portal potrebbero essere considerati indie, ma nessuno li ritiene tali.
Sono piuttosto una "via di mezzo", progetti inizialmente sviluppati da piccoli studi ma poi finanziati e distribuiti da major.
view post Posted: 28/11/2018, 10:13     IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
CITAZIONE (Zzap! @ 28/11/2018, 09:43) 
Una cosa, hotline Miami l'ho giocato su PC.. Ps4 è ITA? Perché per il 2 è uscita una patch amatoriale

Non saprei, l'ho giocato su PC anche io.

CITAZIONE (Zzap! @ 28/11/2018, 09:43) 
Furi bellissimo..owlboy mi tenta la limited. Se ti è piaciuto limbo, gioca inside.

L'ho regalato ad un amico qualche tempo fa, mi ha detto che lo ha trovato un pò breve e molto strano.
view post Posted: 28/11/2018, 08:30     IndiEcizziamo - Gaming News & General Topic
Oggigiorno gioco spesso più volentieri agli indie che non ai titoli mainstream.
Solo 5? Te ne posto 10:

1) Thimbleweed Park
2) Freedom Planet
3) Machinarium
4) Undertale
5) Hotline Miami
6) Papers, Please
7) Braid
8) VVVVVV
9) Rogue Legacy
10) The Long Dark

Ma ce ne sono letteralmente centinaia, di incredibili. The Binding of Isaac, Limbo, Dust:An Elysian Tale, Bastion, Transistor, Fez, Furi, Owlboy, Hollow Knight, Spelunky, La Mulana, Shovel Knight...titoli incredibili che danno la polvere a tanti AAA.
view post Posted: 28/11/2018, 04:16     Mortal Kombat - digitalizzazione dei personaggi - Retrogaming General Topic
Ugh...Luca, è enorme, non potresti ridimensionare il video, per favore? ;)
view post Posted: 12/11/2018, 13:36     Mortal Kombat - digitalizzazione dei personaggi - Retrogaming General Topic
CITAZIONE (sea bass @ 11/11/2018, 10:26) 
chissa come verrebbe oggi un gioco sviluppato con quella tecnica, con tutto sto full hd e 4k

Non un granchè.
Qualcosina è stata fatta, in questi anni, e il risultato non è eccezionale.
Si tratta di una tecnologia obsoleta, rispetto al motion capture.
view post Posted: 10/11/2018, 01:27     Il digitale che non piace a noi collezionisti - General Topic
CITAZIONE (cippa lippa @ 8/11/2018, 11:08) 
si concordo anche se tra 20 anni manco saprò se
1- il digitale non ci sarà (dei giochi di oggi)
2- semmai ancora mi interesseranno i videogiochi :D

Io verrò sepolto con il joypad in mano, con ogni probabilità.
view post Posted: 27/10/2018, 11:41     Il digitale che non piace a noi collezionisti - General Topic
CITAZIONE (Zzap! @ 27/10/2018, 10:37) 
L'account che ho usato era solo per scaricare il gioco, ma attualmente è sul mio account.
Però ho capito il tutto.
Cmq di codici ottenuti illegalmente mi fa pensare, qua non parliamo di 10/20 codici, questi ne hanno quanti ne vogliono, quindi io penso che "il pesce puzza dalla testa"(vendono anche gli abbonamenti PSN e One). Ci sono siti come skidrow che vengono chiusi e riaperti continuamente, ma questi io li vedo sempre lì, stabili.
Quando mandano una chiave steam, io vado sulla loro piattaforma e riscatto liberamente il gioco (idem su PSN e One), quindi immagino che non c'è il controllo dei controllori.
Cmq grazie per l'esaustiva spiegazione.

Ovvio, perchè Skidrow sono crackers, quindi roba palesemente illegale.
Come ti ho scritto, nel caso di siti come G2A il discorso è più complicato perchè loro forniscono solo la piattaforma, quindi dal punto di vista dell'azienda che gestisce il sito, loro non fanno nulla di illegale.
Che poi le chiavi che vengono vendute siano state ottenute in modo legale o meno, a loro non interessa, sono fatti di chi le vende, le chiavi, che non è DIRETTAMENTE G2A, ma sono privati che pagano una commissione a G2A per vendere sul sito. G2A è come Facebook. Se uno fa una truffa su Facebook, non è che ne risponde tutto il sito.
Inoltre anche controllare quelli che sono responsabili, ovvero quelli che le chiavi le vendono, è complicato, perchè le chiavi sono solo codici anonimi, ed è difficile tracciare da dove vengano.
È pieno di modi per ottenerle, le chiavi. Come ti dicevo, qualcuno facendo delle ricerche ha scoperto che è abbastanza comune che qualcuno si spacci per giornalista di settore chiedendo chiavi gratis per fare delle review usando credenziali false, per esempio.

Qui c'è un articolo interessante che il sito Polygon ha scritto tempo addietro a proposito di alcune ricerche fatte per tracciare l'origine un codice: https://www.polygon.com/2015/2/9/8006693/t...rket-game-codes
Facendo qualche ricerca, è venuto fuori che si trattava di un codice mandato a un presunto youtuber che chiedeva una copia di review.
Ho letto di prove simili da parte di gente che, con account falsi, è riuscita a farsi mandare una decina di codici di prova, tranquillamente rivendibili.
C'è poi stato il caso noto di alcuni codici per Origin che erano stati acquistati con carte di credito rubate, e che sono poi stati annullati.

E qui c'è un articolo su un sito che vendeva il sistema che dicevi tu, con gli account PSN.
Pare che gli account in questione siano stati rubati da altri utenti e che possa capitare che l'accesso ai giochi scaricati da essi venga poi bloccato: https://waypoint.vice.com/en_us/article/8q...count-resellers
view post Posted: 27/10/2018, 09:04     Il digitale che non piace a noi collezionisti - General Topic
CITAZIONE (Zzap! @ 27/10/2018, 06:17) 
Sulla questione allkey e g2a, sinceramente non pensavo fossero illegali, anche perché è tutto alla luce del sole. Su console mi pare strano, perché è una cosa abbastanza "normale" e Sony e Microsoft che io sappia nn hanno mai fatto nulla in merito.
Anche perché capisco una copia fisica, dove non è possibile un controllo nell'immediato, ma un account e abbastanza immediato il controllo.
Però mi chiedo, se un gioco digitale costa 50euro, come fa g2a, per citarne uno, a venderlo a 30 o meno?
Cmq botte sul popò'...ma i giochi me li tengo :D

Cito i termini di servizio che hai accettato per accedere al PSN:
"You may not sell, buy, trade, or transfer your Online ID, Account or any personal access to PSN Services through any means or method, including by use of web sites."
"Except as stated in this agreement, all content and software provided through PSN Services are licensed non-exclusively and revocably to you for your personal, private, non-transferable, non-commercial, limited use"
"If we determine that you...have violated any term of this agreement, any aspect of the Community Code of Conduct, the Usage Terms, or any other terms connected with PSN Services or have injured or damaged the PSN Services community, we may take actions to protect our interests, including termination or suspension of your Account"

Il fatto che tu possa utilizzare l'account PSN su più console non vuol dire che più PERSONE lo possano usare. La feature serve unicamente, in accordo ai termini di servizio, per permettere A TE, sottoscrittore del contratto, di utilizzare il tuo account su più piattaforme.
Che poi tu possa farlo, è un altro discorso, ma questo non vuol dire che sia legale farlo. È una violazione contrattuale. Teoricamente Sony può terminarti l'account quando le pare, se ti becca.

I codici venduti sui siti in questione, come ti ho già scritto, molte volte sono copie ottenute gratuitamente con vari mezzi, spesso non legali. Per questo possono venderli a meno, non li hanno pagati.

Sony e Microsoft han provato più volte a far qualcosa in merito, ma in genere questi siti hanno sede legale a Hong Kong o isole fuori dalla giurisdizione degli USA, del Giappone o europea, e inoltre i proprietari dei servizi non vendono loro direttamente le chiavi, ma forniscono solamente la piattaforma di vendita. I venditori sono tutti privati, quindi la responsabilità della legalità dei prodotti in vendita viene scaricata direttamente sui venditori, i quali, dal loro canto, dicono di vendere chiavi ottenute in modo del tutto legale, acquistandole in altri territori in cui costano meno (ad esempio in Russia) o in bundle promozionali venduti in giro per il mondo. Purtroppo per le software house, visto il numero di chiavi in vendita, è di fatto impossibile controllare quali siano state ottenute realmente in questo modo e quali siano state ottenute con mezzi meno chiari.
view post Posted: 26/10/2018, 23:58     +1Il digitale che non piace a noi collezionisti - General Topic
CITAZIONE (Zzap! @ 23/10/2018, 18:02) 
però è un sito che viene sponsorizzato sui vari allkey o g2a. Alla fine se ci pensi la condivisione di giochi è legale sulle console. Ho molti amici che comprano in condivisione. Poi ovvio che la forma su un sito cambia visto che ci lucrano...cmq nessuno gli dice nulla.

Appunto, Allkey, G2A e Kinguin sono il paradiso dell'illegalità. Anche le chiavi spesso sono ottenute illegalmente.
Leggevo qualche tempo fa un articolo che spiegava di uno che si è messo a fare due ricerche per capire come fosse possibile che vendessero chiavi per il suo gioco a prezzi così bassi, e ha scoperto che in pratica usano vari mezzi truffaldini, tra cui key generators, ma anche scrivere direttamente alle case di sviluppo fingendo di esssere giornalisti di settore per farsi regalare le chiavi, con account multipli.
La condivisione di giochi non è per nulla legale. Se leggi i termini di servizio dei giochi, è scritto chiaramente che non si possono condividere in quel modo. Che si possa fare nella pratica non vuol dire che sia legale.
Anche io posso comprare un gioco DRM-free e regalarne una copia a un mio amico, ma i termini di servizio non lo permettono.
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