QUOTE (Necro Zen @ 2/9/2014, 14:56)
Venendp alla console, i tasti colorati i piacciono molto ma non è possibile che non riescano ancora a implementare decentemente il secondo analogico...è troppo piccolo e "prima" dei tasti, a vederlo così non mi dà molta fiducia.
Piuttosto mi chiedo perchè rilanciare così il 3DS in un periodo non felicissimo per Nintendo, non gli conveniva concentrarsi sul software?
La mia tesi è che Nintendo ritenga che le deludenti vendite in USA e Europe per il 3DS siano in parte da attribuire al 3D acerbo il quale a causa delle "finestra" limitata di visione fa in modo che pochi utilizzino tale caratteristica con assiduità.
Inoltre in Giappone dove la console ha registrato forti vendite da subito, ci si sta avviando verso la saturazione (16 milioni venduti sui potenziali 20-25 che di solito rappresentano il tetto massimo).
Quindi un nuovo modello potrebbe ringalluzzire le vendite anche lì (molto indicativo il fatto che il 2DS non è mai stato lanciato in Giappone).
QUOTE (Isma92 @ 1/9/2014, 23:08)
Per me è una carognata, perché non è un upgrade come quello di Nintendo 64 dove, con un po' di pazienza, ti compravi l'espansione di RAM e via.
Qui ti serve una nuova console, se vuoi usufruire dei giochi esclusivi per New 3DS.
Già è una revisione della stessa famiglia hardware che introduce incompatibilità "overclockando" le specifiche.
Casi simili sono stati il GB->GBC, WS->WSC e DS->DSi.
Per quanto qualche gioco desiderabile lo si farà per NEW 3DS (il port di Xenoblade per esempio), è ovvio che tali titoli saranno eccezioni visto che ben pochi vorranno abbandonare una base installata di 45 milioni.