Ciao Nana.
Io sono proprio uno dei cosiddetti lamentoni, mi riferisco solamente all'ambiente videoludico o a tutto ciò che vi è legato. I titoli new gen che compro li finisco di 3 giorni e li ripongo sulla mensola, non ho la voglia di rigiocarci e di rifarmi tutto da capo. Cosa che invece non mi accadeva su altri titoli preistorici, che richievano mesi per essere portati a termine, e non avendo la possibilità di salvare eri costreto a dover imparare tutti gli schemi alla perfezione ed a raggiungere l'ultimo livello senza perdere una vita. I nuovi vg, salvo alcune eccezioni, sono estremamente corti e secondo me non ti danno il tempo di entrare nel gioco, di apprezzare a pieno il titolo a cui stai giocando, svalorizzando così il lavoro di grosse casi produttrice. Questo implica il lavoro estenuante di tutti i programmatori, che devono sfornare uno splinter cell (ad esempio) al mese per tener buoni i propri fan. E' un pò come le etichette discografiche che richiedono il disco nuovo, e la band è costretta a velocizzare i lavori e non sempre la qualità è eccelsa. Il problema secondo me non è OLD o NEW, ma è la stessa società che condiziona tutto il resto, il dover far riferimento ad un'immagine ed i sempre più sfrenati sbattimenti lavorativi hanno portato alla produzione di giochi BELLI e veloci. Adesso c'è internet, ci sono cellulari che scattano le foto, ci sono i mouse wireless, insomma è cambiato tutto ciò che sta intorno al mondo dei videgiochi e di conseguenza sono cambiati anche questi. L'innovazione ci ha facilitato in moltissime cose, e questo secondo me è stato il vero problema degli ultimi 15anni, mentre prima per comprarmi un gioco amiga dovevo ordinarlo all'unico negozio che c'era nella mia città ed attendere anche un mese perchè veniva importato, adesso lo comprerei su internet e mi arriverebbe per posta, senza nemmeno il disturbo di andarmelo a prendere. Non c'è quindi quell'attesa, considerando che tra le altre cose c'era il rischio che non te lo trovassero. Potrei farti l'esempio, di quando andavo in bicicletta da mio cugino per fare una partitella al nes, mentre adesso la 360 mi permette di giocarci on line e quindi mi risparmio il viaggio. E' vero che in questo modo puoi sentire l'amico che abita a mille km da casa tua, e con il quale non avresti la possibilità di tenerti in contatto, ma è altrettanto vero che paradossalmente potresti chiamare su skype quello che abita al piano di sotto perchè non hai voglia di fare le scale, non so se mi sono spiegato. A livello videoludico io sono un retropcista,sono ossessionato dalla commodore e da macchine come l'amstrad cpc, che considerando l'epoca in cui erano uscite avevano delle prestazioni ottime, chi più chi meno. Il 90% dei titoli che mi hanno trasportato in questo ambiente avevano un gameplay semplice, con l'utilizzo dello stick e di un solo tasto, e nonostante questo erano difficilissimi alcuni impossibili, mi tenevano incollato per ora, perchè c'era una vera e propria sfida, adesso non sblocco tutti gli obbiettivi ma non ho ancora trovato un gioco che non mi permetta di arrivare alla fine. Considerando inoltre che ho meno tempo libero di allora, sto praticamente tutto il giorno fuori città a 70km da casa mia, e quando la sera arrivo a casa , almeno che non abbia gli allenamenti, non ho tutta questa voglia di giocarmi un titolo iper mega complesso. Dopodomani se mi scordo dove sono arrivano dovrei rifare tutto e rischierei di annoiarmi ancora di più, quindi magari se non ho tempo di aspettare che il c64 mi carichi Flimbo's quest o altre chicche, mi ci faccio una partitina su emulatore. La Wii per esempio mi piace un sacco perchè da a tutti la possibilità di giocare ai suoi giochi (ad eccezione di alcuni che richiedono moltissimo allenamento con lo stick) e quindi permette anche a mia madre di cimentarsi in minigiochi, senza che debba stare 10 giorni davanti alla console per capire che cosa deve fare. Ovviamente "gioco semplice" non vuol dire di facile realizzazione, e quindi vorrei fare i complimenti a chi ha pensato di fare una console per la famiglia, una tra le poche cose effettivamente concrete che ho notato negli ultimi anni. Spero di non essere andato ot!:-)
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