Cronache di videogiocatori, dove la prolissità non è reato ma dovere

Oggi un'oretta di Metal Slug 7 sul DS. Non mi aspettavo certo il miglior sluggo di sempre in effetti, ma neanche che mi sapesse divertire come ha fatto in così breve tempo. Same ol' bulshit alla fine per la verità, ma almeno stavolta è evidente un maggiore lavoro di caratterizzazione rispetto gli episodi precedenti più recenti. Nuovi personaggi, approccio ai vari quadri diverso a seconda di quale personaggio scegliamo (adesso è disponibile una squadra di sei ) e combat school, pur non essendo chissà quale novità, mi hanno finora abbastanza incuriosito e lasciato pensare che non si tratta del solito run and gun. Il resto è Metal Slug, con tutto quello che la saga significa, nel bene e nel male. Bellino ma non certo indispensabile .

Sto giocando a Resistance, il primo. Altro titolo che mi è sfuggito nella nuova generazione, in quel periodo in cui gli FPS non li digerivo, ultimamente invece, piano piano, me li sto giocando con gran interesse. Ovviamente, sò cosa evitare di questo parco gigantesco, pieno di giochi che non meritano per vari motivi (molti di questi il solito Trita e Ritrita).

Resistance non è male, si basa su semplici regole classiche degli Fps che si mischiano bene tra loro. C'è da storcere un pò il naso sulle ambientazioni esterne, vaste ma piuttosto povere e spoglie in molti punti.
L'I.A. sembra abbastanza inutile, muoiono e spuntano da nulla.
Per il resto, sparacchia come non mai, e l'arma con lo scudo è una bella idea. Non male, mi metto il 2 in lista acquisti

Accumula di qua, informati di là, leggi questo e pure quello, scrivi magari anche due paroline..e giocare, quando ?! Divertirsi, soprattutto, ma quando mai ?! Tra crisi, neve ed imprevisti e turni di lavoro massacranti da queste parti del mondo non è poi 'sto gran bel vivere. Ma fortunatamente basta poco, veramente poco per poter tornare ad avere la consapevolezza che la vita è una gran bella cosa se impari a saperne godere ogni piccolo istante. Banale, senz'altro, ma chi l'ha detto che le cose veramente importanti di una esistenza devono essere per forza complicate e\o sofisticate ?

Scene da un matrimonio, supergun e fullhd 50" nella nostra puzzlefighter faida domestica. Va avanti da mesi e mesi, va sempre peggio per il vostro tenero barrakino. Mi illudo nei primi minuti di poter finalmente sovvertire la lunghissima serie nera. Ma alla fine l'immagine che ai miei occhi sempre e comunque si ripresenta è questa:

Non posto la mia per puro senso del pudore. Inevitabilmente dopo queste mazzuliate ho l'aspetto di un cucciolo di muflone pettinato in contropelo. Decisamente uno spettacolo indecoroso.
Quello che invece mi riempie di orgoglio (e vagamente di paura, come se avessi creato una specie di mostro) è la passione e l'entusiasmo che mia moglie riversa nel videogioco quando riesce ad interessarla. Uno dei mille possibili scatti che trasudano quelle stesse sensazioni per le quali tutti noi siamo da queste parti, per 'sti cavolo di giochini.
In una donna, però. Già. Dovreste vedere cosa fa con un Juggernaut a Steel Battalion, ma meglio non sentire cosa è capace di dire in certi roventi frangenti..


Edited by barraka01 - 14/12/2008, 22:09

Caro Luca mi ricorda tanto la faida tra me e la mia ragazza che va avanti da quando mi è arrivato soul calibur 4 per ps3... Quando viene da me cerchiamo sempre di provare giochi nuovi, ma tanto alla fine si gravita sempre lì, lei col suo maledetto custom di raphael, e io col glorioso custom di kilik, e giù botte.
Condividere quella che per noi è la passione più grande, secondo me, è garanzia di felicità. Almeno, per ora per me lo è.


Tanto per non essere troppo OT: oggi ho giocato ad Animal Crossing per wii, niente di straordinario per chi ha giocato la versione ds, interessante solo la compatibilità tra il titolo casalingo e quello portatile.

Che giocone Puzzle Fighter... con mio fratello che prendeva Ken ed io Sakura ci siamo combattuti fino all'ultima gemma cercando di capire che cosa dicessero i personaggi! Tutt'ora non lo capisco... maledetto giapponese... E maledetta tastiera (si, lo giocavamo sul pc), che quando pigiavi troppi tasti assieme non funzionava più

Però ammetto che adesso mi diverto molto di più a sfidare il fidanzato piuttosto che il fratello! E non solo nel vs, ma anche in cooperativa è tutto più divertente... Vedi anche solo la mania degli shooter che c'è presa ora, nonostante i due giocatori dovrebbero aiutarsi a vicenda, lui non fa altro che rubarmi tutti i punti e i power up, la volta buona in cui io ho preso tutto il prendibile muoio come una pirla.
La vera bellezza sta nel finire uno di questi giochi e dire "basta, abbiamo giocato per 3 ore agli shooter... giochiamo a qualcos'altro!"

"Soul Calibur?"
"Si, dai..."

Ieri pomeriggio con amici che son venuti da me...
Si parte con il solito giro della morte a Street Fighter... Per la prima volta in HD, con SSF2HDR... Guardiamo con sguardo un pochetto triste lo SNES, ma si parte...
Gran partite, divertiti un sacco... Peraltro siamo di una competitività devastante (gente che si alza in piedi urlando "Chi è il migliore allora?!?! Chi è?!? Tornate a giocare con la barbie!" )...
Si passa poi a un paio di giri a PES08 3vs2 (con le ragazze che han preferito darsi al pictionary, in quel frangente... a SF invece hanno partecipato.)...
Cena a base di Kebab e Pandoro con Nutella...
E poi attaccate due chitarre serata Guitar Hero 1/2/3...
Bellissimo.
Ora la casa è un porcilaio. ^^

Ehm... no... ma che amici hai, scusa?

Stimolato da due piacevoli chiacchiere fatte in tag con l'amico Marco la notte scorsa,oggi i momenti dedicati al videogioco li trascorsi ripassando quello che nonostante gli 8 e più anni passati dalla pubblicazione resta un capolavoro assoluto del videogioco tout court. Deus EX. Come tutti i capolavori, si tratta di gioco che riesce sicuramente riduttivo inquadrare in un unico genere, semplice concessione a quella povertà di spirito e banalità di intenti che se non ha tutto codificato e facilmente inquadrabile non sembra gradire quanto sarebbe lecito aspettarsi. Troppo sbrigativo definirlo FPS, anomalo gioco di ruolo e avventura ben al di là di quel canone così sapientemente codificato da Lucasarts e Revolution (tanto per dirne un paio). Tutto questo e molto altro ancora.
Epocale. Al punto che una rivista americana lo ha definito il più bel gioco di tutti i tempi l'anno scorso (2007). Forse non il mio preferito in assoluto ma certo uno di quei giochi che rende il panorama videoludico attuale, tranne qualche rarissimo caso, quello che Louis Ferdinand Celine definirebbe "un passatempo per capistazione". Rigiocato tra stanotte e dieci minuti fa ripercorrendone alcune fasi salienti grazie a dei savestates custoditi in uno dei miei muli retropc. Fino alle ultime battute serratissime, ai tre finali tutti chiosati da una notissima citazione dal Paradise Lost di Milton.

Solo il comparto grafico,in particolare le animazioni,oggi forse risultano decisamente superate (ma, parafrasando Proust, lasciamo la bella grafica agli uomini senza fantasia ). Il commento sonoro non è mai stato in effetti mai particolarmente incisivo (a parte,forse, la title track. Forse ). Ma la storia e tutto il suo svolgimento è probabilmente l'acme narrativo goduto in un videogioco. Non è un caso che buona parte di quel team che all'epoca sviluppò tanta ponderosa meraviglia recentemente abbia prodotto quel capolavoro (minore) che è Bioshock

Trovo piuttosto seccante che,per esigenze di calderone nonchè di classificazione, questo di cui ho voluto raccontarvi due impressioni sia affiancato a tecnopeti come Gears of War e Call of Duty. Certo, a ciascuno il suo. ed i gusti sono gusti etc etc. Ma la cioccolata resta comunque cioccolata e non è detto che tutto ciò che è marrone scuro sia cioccolata..

"Se non ci fosse un Dio, bisognerebbe inventarlo"

Titoli di coda.


Che giocone, diamine, che giocone...

"..se mai rinascessi donna sarebbe bello poter essere Emma Peel. Se non Cate Archer"

Un paio di nostalgiche, riconoscenti ore a giocare una volta ancora le prime due missioni di No One Lives Forever mi hanno fatto fare questo curioso pensiero ( più tutta una serie di considerazioni su muliebre fascino, avvenenza, chirurgia, pornografia nel senso etimologicamente corretto ed altro. Ve le risparmio, che non credo siano particolarmente interessanti. Certo che pensare a Katherine Hepburn e poi trovarsi davanti quella specie di manza della Silverstedt promuove bruschi sommovimenti al mio intestino così sensibile..). Il riferimento ad una famosa serie televisiva, ad un certo garbo anglosassone in un gioco che ha una complessità ed una profondità assolutamente intatta anche in piena next gen mi convince una volta ancora che almeno per il momento il futuro è decisamente passato.

Non lo finirò di nuovo, non questa volta almeno. Anche perchè ho deciso di finire quel brutto mostro che è Baldur's Gate.

Però, che classe, che gioco, mannaggiaoputipù..

Zio cane!

Ma avete mai giocato a Sonic the Fighters? è davvero un calcio nel sedere.. dopo 8 combattimenti si arriva a Metal Sonic.. e lì sono davvero mazzate. Un sua presa ti toglie mezza barra, 2 colpetti lì e là e sei morto..
Ci abbiamo giocato per 1 ora, alla fine siamo arrivati a sconfiggerlo, Round Finale con il dottor Robotnik, il tempo e dimezzato, Bum Bam, siamo morti... va bhè facciamo continue dai! eh NO! Game Over, non si può.. MA VAFF!

Passiamo a All star fighters, oddio... va bhè cambiamo.

Syphon filter dai! Siiiiiiiii, quanti ricordi.. troppo bello. Frustante selezionare le armi ogni volta nel menù, per non parlare della torcia. Va bhè giochiamoci un pò.., non molto che non voglio far tardi. Ok Dai.

Che ore sono Manu? Le 5:32. Andiamo a dormire? eh direi...

Fine della serata

Qualcosa di Revenge te lo sei perso, ma a patto che te lo giochi in HD con Xbox 1. Dimentica la versione 360, dimentica Dominator su PSP e PS2.
Lo step è:

Burnout 2
Burnout 3
Burnout Revenge Xbox1
Burnout Paradise

Io il paradise lo presi all'uscita su 360, l'ho giocato solo quando lo scaricai dal PSN alla sua uscita. Ho anche la versione UB installata sul PC ma nonostante giri a palla e a cannone con settaggi crazy high continuo solo a giocarmelo in HDMI su PS3.

Ancora Okami, che mi assorbe e mi ammalia con calma, senza mettermi fretta, senza affanni o frustrazioni. La sua poesia mista ad un classico approccio d'azione/avventura, oserei dire "Zelda style", sono galvanizzate dal fattore pittorico, e non intendo solo a livello grafico, dove il tutto è caratterizzato da sfumature tenui e pastello, bensì soprattutto in riferimento alle abilità che il nostro protagonista acquisisce stada facendo.
Sarà l'approccio bucolico-folk, sarà lo stile di gioco, saranno le atmosfere, ma sinora i miei occhi hanno escluso i piccoli difetti tecnici e qualche inezia a livello di giocabilità.
Lo porto avanti col contagocce, per paura che finisca troppo presto, pur se la voglia di proseguire è tale e tanta da farmi spegnere la console (PS2, nel mio caso) controvoglia.
Starò definitivamente invecchiando?

Io desisto con Prince of Persia su ps3.
Nonostante non sia tutto sto gran gioco, stacco e attacco più volte al giorno "facciamo un pezzo ancora và".
Mi piaciono un sacco le movenze e l'idea dei sigilli colorati per saltare, correre, arrampicarsi ecc..

Un pò meno il sistema di combattimento, a volte elika sembra scema e non ti aiuta per qualche centimentro troppo indietro. Dopo una parata (ma quanto durano le combo nemiche?) spesso il principe non risponde subito all'attacco e l'unico modo è schivare per non subire ulteriormente le combo nemiche.

Non è il massimo rifarsi i livelli per prendere le sfere, anche se maggiormente vanno sulla via della "nuova zona" e non si discostano troppo dal nuovo obbiettivo.

Principe simpatico, non da buttarsi per terra, ma meglio della troppa serietà dei sui discendenti (se lo sono, boh)

Graficamente mi piace molto. Ho sempre avuto una buona interazione con il cell-shading.

Non male in complesso