GamesCollection

Cronache di videogiocatori, dove la prolissità non è reato ma dovere

« Older   Newer »
  Share  
Stilgar1337
view post Posted on 26/8/2008, 00:06     +1   -1




CITAZIONE (barraka01 @ 7/8/2008, 19:26)
La sindrome de "ancora un livello" si è impossessata di me, saltando ogni mia capacità critica

Purtroppo, di questi tempi di ricerca spasmodica dell'innovazione a ogni costo, questi tempi di console war, di frame, di controller copiati, di "la grafica non è tutto", di patch del firmware, di schede grafiche dai costi assurdi, di DRM, di questi tempi sono sempre in meno a capire cosa rende grande un gioco.
Come dopo la quasi totalità dei tuoi post, non posso fare a meno di di alzare orgolioso un pollice in alto in tua direzione.
Grande Luca.
 
Top
barraka01
view post Posted on 19/9/2008, 12:04     +1   -1




Tirato fuori il mio twin famicom per far andare un pò il lettore FD,ho messo su Metroid il primo seminale capitolo per farmi un giretto e sono finito per passarci buona parte di quelle ore dovute al sonno che proprio in questo periodo mi sarebbero così preziose.

Non finirà mai di stupirmi la bellezza e la complessità delle avventure di Samus Aran,già in quel primissimo capitolo era presente per intero il fascino compulsivo di questa saga così bella e longeva. Nonostante la grafica assolutamente risibile,nonostante gli effetti sonori e le musiche prossime alla rarefazione, questo gioco in questa primitiva incarnazione ha tutti gli elementi per avvincermi e non lasciarmi più,così come è successo con gli altri capitoli. Riuscirò a trovare il tempo e anche le capacità per finirlo ? Me lo auguro,sinceramente.

Segnalazione importante è l'uso particolare di uno dei chip musicali integrati nel famicom disk, che rende le rare parti commentate musicalmente molto più appetibili delle versioni su cartuccia. Il tema dell'intro soprattutto, postato nel post della chip music, è particolarmente efficace.
 
Top
barraka01
view post Posted on 6/10/2008, 23:41     +1   -1




In queste settimane ho passato del gran buon tempo con alcuni classici sparacchini un pò qui e pure un pò là. Sul pc engine Ordyne, Raiden (tanto la cart quanto la versione supercd), Sapphire e Fantasy Zone. Non finisce mai di stupirmi il piccolo grande colosso Nec, ancora oggi lo credo insuperato nel riproporre in piccolo le sensazioni di grandi coin op. Anche più del DC e per certi versi del NeoGeo.

Ma,a questo proposito,quello che mi sta dando Progear no arashi non lo provavo da tanto tempo in uno sparatutto. Le mie doti di giocatore non sono assolutamente paragonabili a quelle di appassionato, le prime di gran lunga inferiori alle seconde, e le mie preferenze in ambito di scorrimento sono verticali. Ma questo è veramente un capolavoro. Come ogni titolo Cave,anche questo è un delirio di proiettili nel quale muoversi cercando la frazione di millimetro libera, ma ambientazione di gioco steampunk, musiche e meccaniche mi hanno fatto tornare ancora ed ancora ed ancora ed ancora. Stupendo, è diventato ben a ragione uno degli sparacchini più belli da me mai giocati fino ad ora.

Pulstar lo conoscevo già. Bello ed impossibile da un certo punto in poi,almeno per la miseria delle mie capacità. Per questo lo odiavo. Nonostante ciò proprio ieri sera gli ho dedicato una oretta buona di gioco: tanta frustrazione, ma contemporaneamente tanta ammirazione, ieri è stata ripagata con la visione del boss del quarto quadro (su otto), partendo dal primo a difficoltà MVS. Sono morto subito (e te pareva..),ma che cavolo,ho visto il boss del quarto quadro (generalmente finisco ingloriosamente a 34 del terzo quadro).
Adesso lo odio ancora di più. Perchè tornerò e tornerò e lui continuerà a farsi beffe di me e dei miei patetici tentativi, facendomi contento di tanto in tanto con qualcosa che non ero riuscito mai a vedere prima.
Anche per questo tipo di sensazioni continuo ad amare tanto il videogioco. Sono davvero soltanto un povero masochista ?!

Prima di addormentarmi non posso proprio fare a meno di leggere almeno due pagine di un libro (la lettura è una mia passione tanto quanto lo sono i videogiochi,il cinema ed i pesi pesanti da sollevare). In queste ultime settimane lo SCUMM sul Gp2X sta sottraendo però quel tempo bellissimo facendomi rigiocare quei classici Lucas che ho giocato e rigiocato innumerevoli volte,soprattutto adesso che è stato magnificamente implimentato l'uso del pennino e del touch screen. Ieri notte ho finito per la non so quant'esima volta Day of the tentacle. Impareggiabile. Straordinario. Alcuni siparietti sono veramente da antologia del videogioco. Gp2x sempre più per me la portatile definitiva, tra SCUMM e Final Burn Alpha con i suoi sparacchini finetimonto non ho molto altro da chiedere in materia di retrogaming portatile.

Europa Universalis III. Spaventosamente complesso ed affascinante. Macchinoso, graficamente poverissimo ma tatticamente sempre un passo avanti a qualunque altra cosa abbia mai giocato prima nel genere. Certo un titolo non per tutti, anzi per molti versi l'antitesi del videogioco immediatamente fruibile; ma se un minimo vi garbano gli strategici-gestionali in cui la accuratezza socio economica è il punto forte e alle opzioni belliche corrispondono altrettante potenti possibilità di rappresaglia diplomatico-commerciale, non lasciatevelo scappare.

Sam n' Max Season One. Sono al terzo episodio adesso, appena cominciato. Raramente un videogioco mi ha fatto ridere tanto. Ma tanto. Max, il coniglio mannaro, è uno di quei personaggi che non credo abbia alcun equivalente in nessun altro videogioco; Sam, il cane detective, è proprio l'inevitabile degno compare. Io sto giocando la versione pc in Inglese, esiste la versione con i sottotitoli italiani per pc e mi pare anche su Wii esiste una conversione (forse solo sul mercato americano, non ne sono sicuro). Se per voi le avventure grafiche hanno ancora senso e dignità, ma se soprattutto avete voglia di ascoltare una bella, assolutamente folle, storia, allora mi sento di dirvi che questo è acquisto obbligato. Un piccolo misconosciuto capolavoro.
 
Top
DeathX
view post Posted on 10/10/2008, 14:59     +1   -1




Sono entrato da poco nella nuova generazione dei Castlevania, iniziando con Dawn Of Sorrow su Ds.
Subito mi sono accorto di qual bel lavoro konami avessi fatto per l'ennessima volta, fondali e chara design molto belli... ma dopo 2 ore di gioco, mi sono chiesto, ma è veramente il Best Of E3 2005?

Entri un uno schema, uccidi, avanzi di 3 passi, torni indietro, e i mostri sono ancora lì tutte le volte che vuoi.. mmm..

Il sistema Mappa/livelli è osceno, a parte che per poco mi ci vogliono gli occhiali per capirla, ci sono troppe vie/direzioni una sull'altra, e alla fine stai a pensare "ma li sono andato?, cos'ho preso già lì? cosa c'era lì da sbloccare?

Un minimo di indizi? ma proprio minimo, giusto per capire dove andare/cosa fare....senza walkthrought direi piuttoso difficile...

Se portrait of ruin e order of eccelsia sono così.. ho già capito che fine fanno :D
 
Top
DeathX
view post Posted on 10/10/2008, 15:27     +1   -1




CITAZIONE (crj @ 10/10/2008, 16:09)
manu, non è così difficile!
Allora devi giocarti Symphony Of The Night, questi giochi ereditano tutto da QUEL GIOCO :wub:

sarà.. ma mi fanno perdere la pazienza :lol: infatti gli unici che ho finito della serie sono il 4 e new generation
 
Top
barraka01
view post Posted on 15/10/2008, 18:08     +1   -1




Provato stanotte intorno le 4 tanto per vedere un pò di cosa si trattasse, Armed and Dangerous si è rivelato una piacevolissima sorpresa ed un ottimo motivo per perdere sonno prezioso. Il gioco in se è un run and gun in terza persona molto dinamico e "leggerino", ma che per dialoghi e folli situazioni si sta dimostrando all'altezza di capolavori del genere quali sono il primo MDK e quell'altro misconosciuto capolavoro che è Giants:citizen Kabuto.
Sviluppato proprio da quei Planet Moon Studios diventati famosi proprio con l'ultimo dei titoli citati, questo qui racconta le imprese di tre mercenari in un gioco che ha nella frenesia e nell'immediatezza una delle sue componenti e che dona massimo godimento nei dialoghi dei lunghi cutscenes e nella caratterizzazione dei personaggi. Commissionato dalla Lucasarts e non sviluppato internamente da loro, come purtroppo ormai è diventata consuetudine, ma lo spirito dei bei tempi andati di questa per me straordinaria casa è comunque ben presente. L'immediatezza e la curva di difficoltà ottimamente calibrata finora, i continui riferimenti cinematografici e non (all'inzio del gioco c'è una palese citazione di Empire Strikes back che però..rido solo a pensarci), ma soprattutto la qualità del doppiaggio e dei dialoghi non fa pensare con rimpianto alcuno ai trascorsi della casa madre. Ho fatto mattina inoltrata con questo, adesso sono morto di stanchezza ( ma non per aver continuato a giocare,purtroppo..) eppure mi metterei volentieri a continuare questo piacevolmente folle gioco.

Il robot in costume da centurione romano,accento anglosassone, utilizzo compulsivo di esplosivi e passione smodata per tè e pasticcini è già nella mia personalissima antologia dei grandi personaggi di un videogioco. Il fucile lancia cuccioli di squalo una delle armi finetimonto più divertenti mai vista.

Edited by barraka01 - 15/10/2008, 19:36
 
Top
the Joker74
view post Posted on 15/10/2008, 19:57     +1   -1




CITAZIONE (barraka01 @ 15/10/2008, 19:08)
Provato stanotte intorno le 4 tanto per vedere un pò di cosa si trattasse, Armed and Dangerous si è rivelato una piacevolissima sorpresa ed un ottimo motivo per perdere sonno prezioso. Il gioco in se è un run and gun in terza persona molto dinamico e "leggerino", ma che per dialoghi e folli situazioni si sta dimostrando all'altezza di capolavori del genere quali sono il primo MDK e quell'altro misconosciuto capolavoro che è Giants:citizen Kabuto.
Sviluppato proprio da quei Planet Moon Studios diventati famosi proprio con l'ultimo dei titoli citati, questo qui racconta le imprese di tre mercenari in un gioco che ha nella frenesia e nell'immediatezza una delle sue componenti e che dona massimo godimento nei dialoghi dei lunghi cutscenes e nella caratterizzazione dei personaggi. Commissionato dalla Lucasarts e non sviluppato internamente da loro, come purtroppo ormai è diventata consuetudine, ma lo spirito dei bei tempi andati di questa per me straordinaria casa è comunque ben presente. L'immediatezza e la curva di difficoltà ottimamente calibrata finora, i continui riferimenti cinematografici e non (all'inzio del gioco c'è una palese citazione di Empire Strikes back che però..rido solo a pensarci), ma soprattutto la qualità del doppiaggio e dei dialoghi non fa pensare con rimpianto alcuno ai trascorsi della casa madre. Ho fatto mattina inoltrata con questo, adesso sono morto di stanchezza ( ma non per aver continuato a giocare,purtroppo..) eppure mi metterei volentieri a continuare questo piacevolmente folle gioco.

Il robot in costume da centurione romano,accento anglosassone, utilizzo compulsivo di esplosivi e passione smodata per tè e pasticcini è già nella mia personalissima antologia dei grandi personaggi di un videogioco. Il fucile lancia cuccioli di squalo una delle armi finetimonto più divertenti mai vista.

Ottimo titolo davvero, peccato che per chi non ha dimestichezza con la lingua inglese però :(
 
Top
barraka01
view post Posted on 19/10/2008, 15:04     +1   -1




Ruba un poco di tempo e di spazio qua e anche un poco di là, si continua a giocherellare non appena possibile. Dovendo scriverne prima o poi una recensione, gioco Viva Pinata 2 e ancora una volta lo trovo un gioco particolarissimo e bizzaro e in numerose occasioni anche piuttosto spietato. Uno dei rari titoli next gne che,come il suo predecessore, mi ha colpito .

Ripensando a certi giochi,ho reistallato su uno dei miei muli retropc Deus EX e lo trovo ancora oggi, nonostante il comparto grafico piuttosto mal invecchiato, ancora una volta insuperato se non insuperabile. Anzi, trovo che la storia raccontata è spaventosamente attuale per impianto e che il tante volte annunciato e poi ritirato progetto per un film forse è meglio che non si sia mai concretizzato, considerando quali atrocità la trasposizione in celluloide di certi videogiochi sono stati, anche attualmente.

Ma la vera sorpresa resta ancora una volta Armed and Dangerous. Esilarante. E' dai tempi di Conker's bad fur day che un videogioco mi fa ridere così tanto e così di gusto, per le considerazioni fatte qualche post sopra. Consigliatissimo, non credo che l'ostacolo linguistico sia un problema da queste parti, considerato quanta gente compra e gioca solo jappo, cosa vuoi che sia un gioco in banalissimo Inglese (ammesso e non concesso che interessi, beninteso) ?!

Zack e Wicki ? Piccione,amico mio, puoi ben immaginare quanto piacere ho nel sapere che che finalmente lo stai giocando. Un gioiellino, una perla misconosciuta da quella stessa Capcom che quasi niente ha speso in termini di hype per questo mentre per il male residente tra spin off, arrangiamenti, fischi e peti, quanto chiacchiericcio querulo.
Così vanno le cose, una volta ancora. Goditelo, andando avanti migliora ulteriormente (e le difficoltà pure,mannaggia 'o putipù..) e incredibilmente rende orgoglioni possessori di wii, altrimenti nota come la macchina ideale per fare sport in casa.

Super Smash Bros ? Bah,sarà perchè a me i picchiaduro et similia proprio non piacciono e per motivi a me sconosciuti il considerarne l'esistenza mi fa produrre innumerevoli flautate flatulenze..
 
Top
Underground DJ
view post Posted on 30/10/2008, 23:48     +1   -1




Oggi sono andato avanti a Resident Evil 4 Wii Edition, e devo dire che mi entusiasma sempre di più visto che ero scettico sul cambiamento di stile con questo quarto episodio (ricordo che ancora non ci avevo giocato a questo gioco). L'impronta action è nettamente superiore ai vecchi Resident Evil, tanto che di proiettili me ne avanzano molti rispetto ad una volta in cui andavi avanti usandoli con il contagocce! Nonostante ciò continuerò a non rinnegare il passato della serie.

Per la cronaca oggi ho
SPOILER (click to view)
ammazzato quello alto barbuto che si trasforma spezzandosi in mezzo (stupendamente splatter!!!) e ho la chiave (l'occhio) per andare avanti, ma ho preferito esplorare la seconda strada che mi avrebbe portato dove sono. In pratica all'inizio c'era da scegliere di passare per una strada dove c'era un gigante, oppure da un'altra strada in cui affrontavi decine di abitanti del villaggio. Inizialmente sono passato dal gigante, mentre stasera ho voluto passare anche dall'altra strada per farmi un po di soldi.
 
Top
Jacchan81
view post Posted on 5/11/2008, 18:50     +1   -1




CITAZIONE (crj @ 4/11/2008, 10:46)
Crisis Core e le mille missioni di Hokuto mi stanno stancando..sono troppe e iniziano ad essere b******e!

Ho proseguito la storia di smash bros, i personaggi si sbloccano così (Mr Game&Watch è uno SPETTACOLO).

Ho fatto tanto per provare due partite onlime. Non si capisce quasi nulla tra urla, mischia furiosa e gente che vola fuori dallo schermo e il pestare furioso sui tasti. Bravo chi riesce ad approfondirlo ed avere una tattica (il primo di entrambe le partite ci ha sbaragliato in tre contemporaneamente).
Quarto in entrambe le partite, è divertente, rischia di essere una droga se ti fai prendere.

Carino il minigioco sparatutto dello sparamonete, carina l'impostazione dei trofei conquistati durante il gioco, degli adesivi e dello sbloccaggio dei livelli e personaggi e demo dei giochi Virtua Console.
Troppi extra però per poterli raggiungere tutti ;)

Uff, l'online è l'unica cosa che mi farebbe riprendere smash in mano senza amici a casa... Peccato che non abbia la possibilità di andare online con il wii!

Oggi ho iniziato Narito Rise of Ninja.
Avevo poca convinzione e... Wow! Mi son divertito tanto! Non è un gioco dalle alte pretese ma è fatto bene, la città è discretamente ampia e soprattutto ha una sufficiente verticalizzazione. 2 ore ben spese, lo alternerò in questi giorni a Gears2.
 
Top
il Piccione
view post Posted on 5/11/2008, 23:00     +1   -1




A piccole ma nutrienti dosi, procedo nel mio cammino piratesco, alla ricerca di tesori ricchi e luccicanti. Zack & Wiki si è definitivamente consacrato quale esempio personale di innovazione/modernizzazione di un genere pressochè immortale, nell'arte videoludica. L'avventura punta e clicca. Rivitalizzato dal vincente ed intelligente sistema di controllo proprio della console, mai banale nelle situazioni ed enigmi (da applauso l'episodio del piccolo chimico), con una curva di difficoltà in crescita costante. Ammicca al mondo delle anime disegnate, fa la riverenza ai progenitori pirateschi, ironizza e stempera ogni situazione con classe.
Era da tempo che non mi esaltavo così tanto per un gioco, al punto di rallentarne il proseguio, con sessioni di gioco rigorosamente controllate.
Non esitate. Fatelo vostro.
 
Top
barraka01
view post Posted on 5/11/2008, 23:52     +1   -1




CITAZIONE (il Piccione @ 5/11/2008, 23:00)
A piccole ma nutrienti dosi, procedo nel mio cammino piratesco, alla ricerca di tesori ricchi e luccicanti. Zack & Wiki si è definitivamente consacrato quale esempio personale di innovazione/modernizzazione di un genere pressochè immortale, nell'arte videoludica. L'avventura punta e clicca. Rivitalizzato dal vincente ed intelligente sistema di controllo proprio della console, mai banale nelle situazioni ed enigmi (da applauso l'episodio del piccolo chimico), con una curva di difficoltà in crescita costante. Ammicca al mondo delle anime disegnate, fa la riverenza ai progenitori pirateschi, ironizza e stempera ogni situazione con classe.
Era da tempo che non mi esaltavo così tanto per un gioco, al punto di rallentarne il proseguio, con sessioni di gioco rigorosamente controllate.
Non esitate. Fatelo vostro.

Piacere sopraffino leggere queste considerazioni, a maggior ragione considerando chi le ha scritte ed i suoi trascorsi videoludici. Considero Zack e Wiki uno dei giochi migliori usciti nell'ultimo anno, condivido appieno e sinceramente le considerazioni del piccione. Aggiungo solo che proprio per questo non è un gioco per tutti e tutto sommato l'assordante silenzio che da queste parti del mondo ha accolto questa clamorosa uscita Capcom non fa che confermarmelo.

Nel tempo che è sempre troppo poco e sempre rubato a qualcosa che amerei almeno altrettanto fare, continuo l'approfondimento di Fable II sul botolone. L'entusiasmo furibondo iniziale si è andato stemperando nel vago teporino che mi danno certi giochi che non sono proprio dei capolavori assoluti ma certamente sono ben strutturati. Come ogni titolo concepito da Peter Molyneaux, questo action RPG occidentale ha i suoi punti di forza sicuramente nelle insidie del (libero) arbitrio. Un mondo piuttosto vasto e vagamente dickensiano nelle caratterizzazioni di molti personaggi, molto ben delineato e caratterizzato pur se con numerose ed in qualche caso fastidiosissime magagne tecniche ( trovarsi impigliato nei muri o in certi oggetti in un gioco cosiddetto nextgen mi da particolare fastidio), e con una trama, pur se nei canoni del genere (la favola,nella fattispecie), abbastanza coinvolgente e variegata per situazioni ed obiettivi da portare a termine per seguirne l'evoluzione. Graficamente senz'altro notevole, soprattutto case e palazzi ed in generale lo scenario, buone le animazioni e le caratterizzazioni somatiche dei personaggio giocanti e non. Come al solito il doppiaggio italiano non mi convince molto per partecipazione e drammaticità e non è,purtroppo per me, possibile selezionare l'inglese. Non è un nuovo capitolo della saga delle antiche pergamente, ma questo non necessariamente può essere considerato un male, visto che da molti il mondo e le situazioni dei giochi Bethesda è considerato troppo dispersivo. Senz'altro un titolo interessante, di cui spero al più presto vi farà piacere leggere la recensione che devo ultimare per il sito.

Nel frattempo, ho ricominciato Deus EX. Il primo, su pc. Ancora oggi uno dei giochi più belli e complessi che abbia mai giocato. Mi dispiace soltanto conoscerlo così bene. Non è un fps, non è un gioco di ruolo, non è uno stealth, non è un'avventura grafica propriamente detti, ma un ibrido riuscitissimo dei generi citati. Lungo, complesso, dalla longevità tendente ad infinito perchè nonostante le esigenze di script le possibilità di svolgimento dei compiti via via assegnati possono cambiare radicalmente. La trama resta ancora oggi una delle migliori mai viste in un videogioco, talmente bella e complessa che da lunghissimo tempo si favoleggia di farne un film, ma finora (fortunatamente ?) non è arrivato niente. Un must have assoluto, possibilmente su pc ed in I N G L E S E, nonostante il gioco graficamente sia decisamente invecchiato male soprattutto per la qualità delle animazioni dei personaggi ( in alcuni casi francamente ridicole..).

Continuo a preferire la via old fashioned dello shmup: pur riconoscendo la genialità e la bellezza dei prodotti Cave ed affini, resto affezionato ad un approccio al genere meno "estremo" e meno radicalmente ancorato al bullet dodging. Gusti. Arteriosclerosi,se vi pare.
Come sempre ci sono le eccezioni, però. Progear no Arashi realizzato dalla Cave per Capcom è in ogni suo bit costituente meraviglia e delizia. Dalla ambientazione steampunk dettagliatissima ed estremamente accurata (quante volte sarò morto per via di quel particolare animato che non avevo mai notato prima ?!), alle musiche, al sistema di punteggio ed alla curva di difficoltà che ti fa rendere conto che se sei crepato per l'ennesima volta è solo colpa tua e il miglioramento è abbastanza a portata di mano. Tutto prossimo alla perfezione, forse anche meglio che in quella saga sparacchina che mi è estremamente cara.
Giocato sulla mia supergun, che il nostro arcade god CpSteve ha riportato a nuova vita, con stick neogeo e tanta umiltà, sono riuscito ad arrivare a circa un terzo del quinto grado con poco meno di dieci pali di punteggio e buoni ratings dei personaggi. Naturalmente, un solo coin. Certo,vedere certi superplay è ancora più frustrante che giocare in se, ma si dice che lo sparacchino sia in qualche modo l'estasi tecnologica del masochista..

Aspettando di aprire il cestino della colazione. Allora non ci sarà spazio per nient'altro, come d'altra parte è già successo con i capitoli precedenti e con altri titoli "cugini".
 
Top
barraka01
view post Posted on 9/11/2008, 23:44     +1   -1




CITAZIONE
DEVO gicoare per stare bene. me lo ha detto il dottore

Il dottore conferma,nel modo più assoluto.

Continuato stasera per un paio d'ore Armed and Dangerous. Troppo carino nella sua follia, per quanto mi perdo un pò di cose nei dialoghi per via dell'accento scozzese pesantissimo di due dei protagonisti. La sirena presa a pietrate rimbalzanti nel lago, con sequenza vagamente perculeggiante una famosissima cinematografica (Excalibur di John Boorman ) è un'altra delle tante presenti nel gioco degne di finire in una antologia del videogioco.
Veramente una piccola gemma misconosciuta.

Lucasarts,what else (una volta,almeno..) ?
 
Top
Jacchan81
view post Posted on 18/11/2008, 09:39     +1   -1




Serata Soul Calibur 4 con gli amici.
Inizio con versus tra di noi, dove Il Fanfarone (Amy) guidato da me ha sconfitto Il Mascarato (Raphael) di un mio amico ma ha perso contro Mucca Viola (Xianghua) di un altro. Poi si son visti bei match fra Taxxi (Maxi) e Azure Bolt (Kilik), Pastaroth (Astaroth) e L'Altra Rock (Rock), Scoreggius (Hilde) e BelzeBob (Zasalamel) ed infine Il Campagnolo (Setsuka) e Iron Sieg (Siegfried).
Poi a turno online per farsi venire un po' di bile.
Prima decina di incontri: Cervantes, Kilik, kilik, Mitsurugi, Mitsurugi, kilik, Cervantes, kilik, Mitsurugi, etc. etc. In più sempre le stesse due mosse e tutti livelli sopra il 50. Bah.
Ogni tanto poi qualche partita con gente veramente valida (una Taki molto varia e un Yun Seong da applausi).
Bella serata comunque. ^^
 
Top
il Piccione
view post Posted on 28/11/2008, 23:00     +1   -1




Cosa è Psychonauts? Un Platform mascherato da avventura? Forse un'avventura che si nasconde dietro un gioco d'azione? Un delirio di follia mista a genio? Lento? Frenetico? Citazionista? Ben scritto? Un film? Un libro? Un fumetto?
Una sola cosa è certa: ho atteso troppo tempo prima di giocarlo.
Meglio così. Mai momento sarebbe potuto essere migliore. A dosi ben calibrate o massiccie, senza alcuna programmazione, per fuggire nei meandri delle menti allucinanti ed allucinate di strani esseri, abitanti di un mondo vero, vivo, vissuto. Buffo e cupo.
Inchino e reverenza, rigorosamente con scappellamento a destra...
 
Top
799 replies since 6/2/2007, 20:16   19964 views
  Share